IL DECALOGO DEL CAMMINO
1. Il Cammino di Fede e Solidarietà non ha un inizio o una fine. È un
sentiero circolare che si può intraprendere da qualsiasi punto.
Importante è pianificare tappe ed eventuali pernottamenti.
2. Viaggiare leggeri, mettendo in conto gli imprevisti. Il cammino richiede
un buono spirito di adattamento, al clima e alle situazioni. Fondamentali
saranno gli incontri e le relazioni che si instaureranno.
3. Avere cura e rispetto del territorio che si sta percorrendo, con
attenzione all’ambiente e adottando comportamenti decorosi.
4. In assenza di cartelli, proseguire sempre dritto sulla via principale che si
sta percorrendo.
5. Formare gruppi non troppo numerosi.
6. Prepararsi fisicamente e mentalmente, ma non mettere troppo alla
prova il proprio fisico.
7. Il sentiero è su sedime asfaltato ma anche sterrato, perciò è bene avere
strumenti e accessori adeguati. Alcuni tratti sono su strade a bassa
percorrenza veicolare, per cui fare attenzione alle automobili.
8. Se si affronta il percorso in bici, non gettarsi a tutta forza sui sentieri e
fare attenzione agli altri, soprattutto ai visitatori a piedi.
9. Non abbandonare i rifiuti, in caso di assenza di cestini, tenere i rifiuti in
un sacchetto nello zaino per poi gettarli alla prima occasione utile.
10. Non urlare o schiamazzare: la bellezza è anche nel silenzio, nella
meditazione della natura, nell’avere riguardo e attenzione nei confronti
degli altri e dei luoghi di culto e storici che si visitano.